Il “nuovo” Steve Jobs ha 12 anni e si chiama Thomas Suarez

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Il giovanissimo californiano che potete osservare in fotografia, Thomas Suarez, non indossa un dolcevita nero e un paio di occhiali e non può ancora sfoggiare un’ispida ed essenziale barba, ma dal taglio di capelli a scodella, dall sorriso sfacciato e dalla voce acuta c’è già chi lo considera il “nuovo” Steve Jobs.

Ad appena 12 anni Suarez ha fondato una società per lo sviluppo di applicazioni per iPhone, la CarrotCorp. Se Steve era celebre per la sua Mela, Thomas potrebbe diventarlo con una Carota. Il ragazzino ha presentato il suo lavoro in una recente conferenza a Manhattan Beach, California, informando il pubblico del suo un progetto per coinvolgere i bambini nella creazione e nello sviluppo di software per iPhone:

“Ad un sacco di ragazzi dei nostri tempi piace giocare con i videogiochi, ma ora vogliono essere loro stessi a crearli” ha detto. “Ed è difficile perchè molti bambini non sanno da cosa cominciare per sviluppare un software, e non sono molti i genitori in grado di essere loro di aiuto”.

Con la CarrotCorp, Suarez ha già creato due applicazioni attualmente disponibili nell’App Store: Bustin Jieber, un gioco in cui dovrete colpire il viso della pop star canadese, e Earth Fortune, che si propone di indovinare l’umore degli utenti attraverso il colore della Terra.

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