I problemi di produzione dei processori potrebbero ritardare l’arrivo dei nuovi iPad

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Una notizia che sta circolando in rete in questi giorni natalizi è una notizia che proprio buona non è: in oratica, i nuovi iPad potrebbero arrivare in ritardo a causa dei problemi di produzione dei nuovi processori.

In questo periodo, per ottimizzare le prestazioni le aziende stanno cercando di creare dei processori a 10 nm, più piccoli di quelli a 14 nm che possiamo vedere sui computer (fissi e portatili) disponibili oggi per l’acquisto. La miniaturizzazione dei processori permette di eseguire più calcoli nello stesso spazio, e di conseguenza di avere una potenza maggiore.

Si presume infatti che i nuovi iPad avranno lo stesso processore di iPhone, ma che la potenza sia maggiore come testimonia la lettera X (A10X, ad esempio) tipica dei processori di iPad; di solito questa lettera sta ad indicare la presenza di un core in più nei processori di iPad rispetto a quelli di iPhone, e questo sarebbe il motivo per cui ci sarebbero i problemi di produzione (nel senso che non vengono presi i processori dell’iPhone 7 e vengono montati sull’iPad).

La notizia, chiaramente, non è ufficiale ed è da prendere con le dovute cautele, ma sembra che Samsung, che intende utilizzare processori dello stesso tipo sui nuovi tablet, abbia incontrato gli stessi problemi e questo darebbe veridicità alla notizia.

Le conseguenze a cui questo problema potrebbe portare sono semplici da capire: la commercializzazione dell’iPad Pro 2 potrebbe avvenire in ritardo, e se avvenisse come ci aspettiamo (a Marzo, quindi) potrebbero esserci problemi di distribuzione e di reperibilità delle unità specialmente nel primo periodo, come sta succedendo in questi giorni per le cuffie AirPods.

Staremo a vedere, naturalmente, come si evolveranno le cose, ma per chi sta aspettando i nuovi iPad le notizie potrebbero non essere proprio rosee: speriamo, ovviamente, che non sia così, ma non ci resta che aspettare e vedere.

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