Heroes of Might & Magic 3 per iPad, un capolavoro del passato che ritorna in HD

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Mettersi a sviluppare un nuovo videogioco, che deve essere bello e profondo, per iOS e Android spesso non conviene agli sviluppatori, che concentrano i loro sforzi per creare giochi belli sulle console domestiche.

Fortunatamente, i giochi del passato non hanno nulla da invidiare, se non la grafica, a quelli di oggi. E quando qualche società come Ubisoft si rende conto di avere tra le mani delle vere e proprie perle, ne fa un remaster in HD e, programmando ben poco, lo rende disponibile sui nostro iPad.

E noi ne siamo ben contenti: oggi questo succede con Heroes of Might & Magic 3, un must tra i videogiochi degli anni ’90, il cui remake è già stato apprezzato da molti degli utenti iPad più grandicelli.

Il gioco mantiene una grafica molto simile a quella originale, se non per l’aumento del numero dei pixel delle immagini che si mostrano così definite, senza quadratoni tipo giochi del Super Nintendo.

Il gioco è un bellissimo mix tra esplorazione, gioco gestionale e strategia. Giocheremo nei panni di un avventuriero alle dipendenze della regina Catherine Ironfist, che ha iniziato una guerra con le forze oscure responsabili dell’assassinio di suo padre. Le terre di Erathia sono così divise tra i sostenitori delle due fazioni; non ci vuole molta immaginazione a capire che il nostro scopo sarà riunirle, un po’ come un “Trono di Spade” ante litteram (che poi il primo libro sella serie è antecedente a questo gioco).

Avremo a nostra disposizione un castello, intorno al quale potremo costruire una città man mano che accumuleremo ricchezze; dovremo anche mettere insieme un esercito da guidare per le varie mappe (che esploreremo in prima persona) a sconfiggere gli eserciti nemici. Potremo anche conquistare punti strategici, come le miniere, per accumulare risorse da utilizzare.

Il gioco non comprende le due espansioni uscite successivamente, ma presenta un’interessante modalità che consente di giocare in più di un giocatore, sullo stesso iPad e a turni. Heroes diventa così, oltre ad un bellissimo titolo strategico, un grande gioco di società, se vogliamo vederlo così.

Il prezzo è forse un po’ alto per un gioco ormai così datato (1999) ma la qualità c’è. Ed è questo che importa.

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