Apple Store di Torino, armato di taser ruba un iPad

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L’iPad, un bene da ottenere con qualsiasi mezzo. Anche tramite una rapina a mano armata. È successo a Torino, nell’Apple Store di via Roma: il rapinatore è entrato nel punto vendita della Mela armato di taser, arma da difesa che può diventare facilmente un’arma d’assalto, facilmente acquistabile su internet, tra l’altro. Due rapine nello stesso frangente, alle 17 di venerdì, con la stessa arma – il taser, appunto – in due zone della città: una di queste, però, all’Apple Store di via Roma, come vi raccontavamo, per un iPad, per l’ultimo modello.

Un dipendente Apple ha provato in qualche modo a fermare l’assalto, cercando di bloccare il rapinatore che, inizialmente, si era soltanto impossessato del tablet e stava recandosi all’uscita: di pronta risposta l’assalitore ha estratto il taser di tasca, minacciando chi gli si parava davanti. Dinanzi all’arma, capace di colpire con una scarica elettrica ad alta intensità, il dipendente si è ovviamente bloccato, concedendo la fuga al rapinatore: una Smart parcheggiata poco distante dal luogo è stata utilizzata per scappare con la refurtiva tra le mani. Il bandito è stato comunque immortalato dalle telecamere di sorveglianza, pertanto verrà facilmente identificato e la refurtiva verrà recuperata, evitando che possa essere ricettata prima del tempo e inserita nel commercio illegale di iDevice che in Italia tanto, purtroppo, prende piede da anni. L’iPad porta a gesti estremi, o forse più il suo valore.

Diverso, invece, il colpo avvenuto in via Gaidano, con un uomo che si è stato assalito da due giovani, di cui uno armato di taser. Qui l’arma ha “sparato” colpendo l’uomo, che ha lasciato cadere la sua valigetta al suolo lasciando ai banditi la refurtiva: difficile, qui, riconoscere i colpevoli, così come il contenuto della valigetta stessa.

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