Apple sta investendo sempre di più sui componenti “made in Apple” per iPhone e iPad

[adrotate banner=”1″]

In questi giorni si stanno susseguendo una serie di rumors riguardanti il fatto che Apple sta assumendo sempre più dipendenti, ingegneri per la precisione, con uno scopo ben preciso: quello di creare direttamente in Apple i chip che costituiscono i componenti dell’iPhone e dell’iPad.

Non il processore, che attualmente è l’unico dei componenti (elettronici, ovviamente) che viene prodotto da Apple stessa, ormai da qualche anno, ma anche gli altri componenti interni e il chip che gestisce l’energia della batteria. Una notizia che, di per sé, potrebbe significare poco, e anzi sicuramente significherà poco nel breve periodo; andando avanti, però, i risultati di questa mossa saranno sempre più evidenti.

La differenza fondamentale tra il far produrre i componenti degli iPad ad aziende esterne e il produrli in proprio sta nel fatto che sarà possibile risolvere da soli i problemi che si verificano con i componenti attuali.

Prendiamo come esempio la durata della batteria: chi ha avuto un iPhone 4 sa bene che cosa significasse non arrivare a fine giornata, e se oggi con iPhone 7 siamo arrivati a livelli tutto sommato accettabili ci sono voluti sette anni per raggiungere questo risultato.

Questo, ovviamente, è dovuto al costante miglioramento delle tecnologie, ma è dovuto anche al problema dei rapporti con l’azienda fornitrice, soprattutto riguardo ai costi: per non andare in perdita con le vendite e non alzare troppi i prezzi già alti dei dispositivi, l’azienda ha bisogno di contenere i costi delle materie prime, e questo si traduce in accordi con l’azienda che potrebbero non accontentare entrambe le parti, ma solamente una. Il risultato dei rallentamenti contrattuali è che un problema dei dispositivi viene risolto in molto tempo.

Questo nei prossimi mesi si dovrebbe risolvere, se Apple sta investendo nella progettazione in casa dei componentinche le sono necessari: vedremo ovviamente che cosa succederà, ma per adesso è da considerare una buona notizia, per i prodotti Apple del futuro.

[adrotate banner=”2″]