Apple rilascia iOS 9.1, bug risolti e jailbreak già morto

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È di ieri pomeriggio la notizia del rilascio da parte di Apple della nuova versione del sistema operativo, iOS 9.1, che tra le tante cose avvicina l'arrivo dell'iPad Pro e della Apple TV di nuova generazione.

Ma l'importante non è questo, ovviamente. C'è l'emoticon del dito medio, e questo basta già per indurre il 90% degli utenti ad aggiornare, visto che la cosa più importante di oggi è poter mandare a quel paese gli altri utenti via etere. Come facevamo senza? Ah, e per mandare dove non batte il sole più velocemente, gli utenti, Whatsapp integrerà la funzionalità di risposta automatica in iOS 9.1, per non farsi mancare proprio nulla.

Al di là di queste imprescindibili novità, non ci sono particolari nuove funzioni e l'aggiornamento riporta soprattutto la risoluzione di bug di vario tipo, bug che erano presenti in grandi quantità in iOS 9 e che forse adesso diminuiranno. Ma la cosa più importante, assolutamente, è che tra i bug risolti ci sono quelli che permettevano l'installazione del jailbreak, che diventa così impossibile a una sola settimana dalla sua uscita…

Non si capisce molto bene perché gli sviluppatori lo hanno rilasciato proprio pochi giorni prima del rilascio di iOS 9.1, stabilendo il nuovo record di durata minima di un jailbreak, visto che avrebbero tranquillamente potuto aspettare una settimana; in ogni caso, il consiglio è come sempre quello di non aggiornare se siete interessati a mantenere il jailbreak del dispositivo perché, ovviamente, aggiornando lo perderete e non sarà più possibile effettuarlo per chissà quanto tempo…

Per questo, se non siete interessati potete aggiornare tranquillamente, e vi troverete con qualche problema in meno rispetto a quelli presenti in precedenza; se avete il jailbreak, non vi conviene assolutamente aggiornare, almeno a mio avviso: io ho iOS 9.0.2 e me lomtengo stretto, avendo proprio oggi riacquisito la possibilità di poter riutilizzare iFile… Peccato, non posso mandare nella domus aurea le persone, però.

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