Apple iTV ritarda al 2015, precedenza all’iWatch

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Il 2013 è quasi finito, e quest’anno non ci sono state particolari novità nel mondo Apple: abbiamo assistito al lancio dei nuovi modelli di iPad, iPhone e computer Mac, ma è mancato quel “tocco rivoluzionario” tipico di quando Steve Jobs era ancora in vita.

Ma che cosa ci possiamo aspettare per il prossimo anno? Fino a poco tempo fa, era data per scontata nel 2014 l’uscita del televisore iTV, ma forse quest’ultimo potrebbe tardare al 2015 a causa di alcuni problemi di produzione e precise scelte di marketing di Apple. Ma se siete affamati di novità, non vi dovreste preoccupare troppo, dato che tra qualche mese potrebbe arrivare sul mercato l’iWatch, il tanto vociferato smart watch della Mela morsicata.

Stando a quanto dichiarato da Paul Gagnon, direttore delle ricerche di DisplaySearch per quanto riguarda l’America del Nord, inizialmente Apple aveva intenzione di commercializzare l’iTV entro la prima metà del prossimo anno, ma di recente i piani sarebbero stati cambiati in favore di un rilascio nel 2015.

Apple iTV ritarda al 2015, precedenza all'iWatch

I dirigenti di Apple avrebbero deciso di rinviare il lancio a data da destinarsi, dal momento che non sono ancora stati stipulati tutti gli accordi necessari per potersi assicurare un buon quantitativo di contenuti esclusivi. In pratica, Apple intenzione di dotare il proprio televisore di contenuti digitali che non si possono trovare altrove, in modo da offrire un prodotto diverso rispetto alla concorrenza.

Il settore dell’intrattenimento domestico non è certo facile, e probabilmente i dirigenti della Mela se ne sono resi conto. Nonostante il brand Apple sia molto forte a livello commerciale, l’azienda statunitense è priva di ogni know-how per quanto riguarda la produzione di TV da salotto. La gente si fida di marchi come Sony, Samsung e LG Electronics, tanto per fare qualche nome, e sinceramente non crediamo che la presenza di contenuti esclusivi possa invogliare all’acquisto dell’iTV. Le persone infatti guardano prima di tutto al prezzo e alla qualità di visione, e soltanto dopo al resto.

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