Apple.com è il sito più sicuro secondo un recente studio

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Secondo un recente studio riportato da Arstechnica.com, Apple, Microsoft, Chegg, Newegg e Target sono le aziende più attente alla protezione di dati sensibili e più sicure dal punto di vista dalle password. Apple.com è stato l’unico sito, nella ricerca, a ricevere un perfect score di 100 su 100, basato su 24 criteri, nonostante accetti password molto semplici e immediate e allo stesso tempo deboli e facili da riconoscere. Segue al secondo posto Newegg a pari punti con Microsoft e Chegg, che ottengono uno score di 65 su 100: segue Target a 60.

«Molti consumatori potrebbero dire che le eccessive richieste per la compilazione di una password rendono molto poco user friendly l’utilizzo di un sito, ma la Apple ha dimostrato che si può gestire la semplicità di una password offrendo comunque sicurezza – ha detto un portavoce della Apple in un comunicato stampa diffuso per annunciare il perfect score – In ogni categoria testata, Apple ha dimostrato di aver implementato quattro semplici politiche e procedure che raccomandiamo di seguire. Nello studio, d’altronde, Apple è risultata essere l’unica azienda che può essere premiata con un voto più che pieno».

Insomma la Apple, così come il suo iOS che negli anni è riuscito a contrastare l’assalto di virus e hacker, anche per il suo essere poco diffuso e sviluppato fino a un lustro e più fa, è riuscita anche a offrire un sito internet di grande spessore, efficace e protetto. Le analisi della Dashlane, l’azienda che ha condotto lo studio riguardante la sicurezza dei siti web, si sono basati su dei criteri molto ostici e solenni, ma la critica è dietro l’angolo: l’esempio riportato su Arshtechnica.com è che Amazon.com si impegna comunque per mantenere alta la protezione delle proprie password e il fatto che non si impegni per limitare i login falliti non significa che debba essere denigrata maggiormente rispetto alla Apple.

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