Apple A9: produzione affidata a TSMC e Samsung

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Come molti di voi saranno già al corrente, i rapporti tra Apple e Samsung non sono tra i migliori, tanto che più volte la casa di Cupertino ha cercato di fare a meno del rivale sud coreano. Ma la situazione è più complessa di quel che si possa pensare.

Samsung infatti è una delle aziende leader per quanto concerne la produzione di display, chipset e memorie, e proprio per questo motivo Apple non può allontanarsi completamente da essa. Ma forse, in futuro potrà almeno provare a diventare più indipendente dalla rivale, cercando altri partner commerciali.

Sia chiaro, non esiste soltanto Samsung, ma è senza dubbio comodo avere un contratto con un’azienda che ti produce senza problemi i display, le memorie e i processori per i tuoi dispositivi portatili. Senza contare che Samsung è una delle poche in grado di soddisfare in tempi brevi l’alta domanda di Apple.

Secondo un recente rapporto del sito web taiwanese Digitimes, un netto cambiamento nei rapporti tra Apple e Samsung potrebbe avvenire nel 2015, quando i dirigenti della casa di Cupertino potrebbero decidere di affidare a TSMC (una delle maggiori aziende taiwanesi) la produzione del 70% dei chipset Apple A9, lasciando a Samsung “soltanto” il 30%.

Ma come mai TSMC non può produrre il 100% dei chipset Apple A9? Il motivo è presto detto: da sola non ce la può fare. La domanda per i prodotti Apple è sempre molto elevata, e TSMC non dispone di impianti a sufficienza per poter soddisfare completamente le richieste dell’azienda statunitense. Senza contare il fatto che TSMC ha contratti con altri clienti, non solo Apple.

Sfruttiamo lo spazio di questa notizia per ipotizzare le possibili novità dell’Apple A9: molto probabilmente sarà di tipo quad core, se non addirittura octa core. La sua architettura sarà a 64 bit, e sarà presente un rinnovato sistema di gestione intelligente dei consumi. Che ne pensate?

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