Apple A7: il chipset che offre prestazioni di classe desktop

Apple A7: il chipset che offre prestazioni di classe desktop

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Sappiamo già che il nuovo processore Apple A7 a 64 bit presente all’interno dell’iPhone 5S, iPad Air e iPad Mini 2 con Retina Display è molto potente, ma forse non tutti sanno che questo chipset è in grado di garantire prestazioni di classe desktop.

Gli esperti del noto sito Anandtech sono proprio giunti a questa conclusione: il chipset Apple A7 dual core con architettura a 64 bit ha molto da dimostrare, tanto che le applicazioni native e quelle dell’App Store non lo sfruttano ancora a dovere. Non si tratta certo di una sorpresa, considerato che stiamo parlando del primo chipset mobile a 64 bit, e di conseguenza gli sviluppatori devono riscrivere il codice delle app per ottimizzarlo alla nuova architettura.

L’analisi pubblicata su Anandtech entra parecchio nei dettagli tecnici, ma a noi interessa la dichiarazione che Apple ha deciso di puntare molto in alto con il suo nuovo chipset per l’iPad Air e l’iPad Mini 2. Gli esperti sono convinti che l’Apple A7 al momento è l’unico chipset mobile in grado di garantire delle prestazioni di classe desktop, e forse potrebbe fare qualcosa di più con un maggior quantitativo di memoria RAM a disposizione. Forse l’Apple A7 sarà il cuore del tanto vociferato Macbook Air da 12 pollici? Non è un’ipotesi da escludere.

Stando ad alcune indiscrezioni diffuse sul web, sembra che dei prototipi di computer Mac con processori ARM, e non i classici x86, siano già in fase di test nei laboratori segreti della casa di Cupertino. È vero che i processori Intel Core non hanno rivali in termini di potenza d’elaborazione, ma è anche vero che i chipset ARM sono meno esosi di energia e, almeno sulla carta, dovrebbero riuscire a garantire un buon utilizzo del sistema operativo OS X.

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