Apple a lavoro su realtà aumentata e realtà virtuale
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Le offerte di lavoro provenienti dalla società di Cupertino talvolta possono fornire un quadro chiaro dei progetti che Apple ha intenzione di sviluppare nel futuro prossimo. In questo caso la richiesta di ingegneri software per creare nuove esperienze di realtà virtuale evidenzia un chiaro interesse nei confronti della nuova frontiera del gaming e non solo: la realtà virtuale e la realtà aumentata.
Apple ha inseritro diversi annunci di lavoro sul proprio sito web in grado di darci maggiori informazioni sui piani che la società ha per la realtà virtuale, focalizzandosi specialmente sull’aspetto gaming. Da annuncio, ad esempio, risulta alla ricerca di un game engineer con esperienza in questa tecnologia e nei più recenti motori dei videogiochi per “software che uniscono una simulazione state-of-the-art della fisica del mondo, della grafica e della realtà virtuale per consentire lo sviluppo di un prodotto Apple di nuova generazione”. Un’altra offerta per un posto da ingegnere software, invece, richiede familiarità con lo sviluppo di piattaforme di terze parti come Oculus Rift e Leap Motion.
A quanto pare la società di Cupertino sta cercando di costruire un nuovo hardware che sfrutti la realtà virtuale già da qualche tempo. Un brevetto spuntato lo scorso anno mostrava quello che appariva del tutto simile ad un headset Oculus Rift, descritto come “un sistema di occhiali per fornire un’esperienza multimediale personalizzata”.
Sul piano ufficiale Apple non ha ancora mosso alcun passo nel campo di questa nuova tecnologia, nonostante un buon numero di dispositivi di terze parti siano già disponibili per iDevice. Non è da escludere, tuttavia, che possa fare una mossa a sorpresa e implementare nuove tecnologie di reatà virtuale nei suoi prodotti esistenti o in quelli futuri, per entrare in un nuovo promettente segmento del mercato a cui hanno già preso parte tutti i competitor principali, da Google con Google Glass a Samsung con Gear VR, passando per Facebook che a inizio 2014 ha acquisito proprio la società responsabile di Oculus Rift.
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